Assegnare il podio della disinformazione in questo 38° anniversario del drammatico disastro di Ustica è facile.
Potrebbe sembrare incredibile considerato che in molti, in tutti questi anni si sono prodigati per raccontare l’esatto contrario dei fatti, ma quest’anno non ci sono discussioni.
MEDAGLIA D’ORO DELLA DISINFORMAZIONE: MANGIAFUOCO.
Radio1rai. Condotta da Sandro Dazieri, Angela Mariella e Camilla Baresani. In questo caso coadiuvati egregiamente da Maria Cristina Cusumano.
MOTIVAZIONI: La trasmissione sfrutta la tecnica, ben conosciuta nella disinformazione, di coinvolgere con la pietà verso le vittime e poi divulga una storia falsa che però non può apparire che per forza una storia vera, dopo essersi presentati tanto coinvolti nel dolore.
Un’ora e mezza di trasmissione che parla di una vicenda processuale raccontando solo ed esclusivamente la tesi del rinvio a giudizio, cioè dell’accusa, senza chiarire che tutto quello che si racconta è stato smentito dalla sentenza definitiva in un lungo e approfondito processo.
A proposito nella trasmissione (due puntate, più di un’ora) ci sono pure io (Eugenio Baresi, lo scrivo per l’avv. Osnato), nemmeno faccio la foglia di fico… nella seconda (forse raggiungo il minuto).
Ma avevo detto, precisato, documentato proprio esattamente che quello che vale in un processo è la sentenza. Avevo detto anche altre cose per la verità, ma…
Ci attendiamo la prossima puntata di Mangiafuoco con una trasmissione nella quale Enzo Tortora sia nuovamente trattato da criminale perché, per analogia, non importa che nella sentenza definitiva sia stata demolita ogni indecorosa accusa nei suoi confronti.
Quello che conta per Mangiafuoco, e per i suoi prodi, è la motivazione del suo rinvio a giudizio.
Non sono i fatti!
MEDAGLIA D’ARGENTO DELLA DISINFORMAZIONE: TG2 RAI.
Direttore Ida Colucci, servizio di Valter Vecellio
MOTIVAZIONI: Servizio che sembra come quello precedente prodotto negli anni ’80, primi anni ’90: non racconta cosa è successo, racconta cosa si vuole sia successo da parte dei soliti noti.
Praticamente la terra è piatta.
Affermazione vera qualche millennio fa, ma parrebbe ora acclaratamente falsa.
Certo anche oggi ci sono quelli che fanno convegni per dimostrare che la terra è piatta… ma sono guardati con sufficienza, per non usare termini più offensivi.
Curiosamente con Valter Vecellio avevamo già avuto modo di fargli notare che erano successi alcuni fatti già due anni fa in un botta e risposta su Articolo 21… ma è più forte di lui.
MEDAGLIA DI BRONZO DELLA DISINFORMAZIONE: ATLANTIDE.
La7. Condotta da Andrea Purgatori.
MOTIVAZIONI: Se la maschera è sempre quella non si può pretendere più del bronzo.
Insomma “gioppino” resta tale e non diventa “pulcinella”.
Ci presenta il solito marinaio che dice che uno è stato ucciso a Napoli e non è vero; che dice che i documenti dalla portaerei Saratoga sono scomparsi e poi sono addirittura in internet; che dice come la nave esca dal porto perché quella sera sono informati che Gheddafi ha istituito la “linea della morte”, e quella linea fittizia è stata istituita 7 anni prima ed è a migliaia di chilometri; che fa salpare la nave, secondo lui, una volta verso sera poi si corregge e una volta a mezzogiorno, ma la nave è ferma in porto perché fotografata da un buon numero di giovani coppie che si sposano quel giorno a Posillipo…
Potremmo continuare con le cose non vere, ma non vogliamo esaurire la pazienza.
A proposito il secondo marinaio non è uscito dal cilindro?
…
Le medaglie finiscono qui, ma spesso si parla anche di chi non sale sul podio per poco.
La virtuale MEDAGLIA DI LEGNO DELLA DISINFORMAZIONE ad Aldo Grasso ed al Corriere della Sera.
Ci raccontano dell’impegno del loro collega di scuderia Purgatori.
Peccato che non ci raccontano, come è dimostrato dai fatti e dai documenti, quello che di quel racconto è falso.
…
Gravissimo
che i primi gradini del podio
siano del servizio pubblico radiotelevisivo:
la RAI
tutta la vicenda Ustica èuna montatura mediatic ulla wual Andrea Purgatori e la en,ca Bonfietti hasnno cost8ruito la lofro csrriera: <dsono u ex ufficiale AM controllorei difesa aerea che è stato inb srrvizio al centro radar di Licola: Quello che sdrebbe coinvolto nel complotto preteso: Come spesso accsde anche nelle migliori fsmiglie il èpersonale in srrvizio in quel CRC era ingran parte originario della zona o elle vicinanze e alcuni ciolleghi von la complicità dei oro cumpariell quando gli toccasvas ilturno di notte( dslle 8 diu sera aslle 8 del msttino segiuentefitmavano la presenza e se ne andavano a dormire Uno in particolare, che fi sciopetrto e punito testimoniò vontro ilcomandante di allora: pensaste chhe gente del genere se vi fossewro ststi segreti veri avrebbe ssputo tacere tanto a lungo? e, poi ogni cimiunicazione fatta in sala operativa vdn iva rrgistrata su sppodite piste magnetiche che ono staste esaminate asl processo che èportò all'assoluzione cegli imputati in corte d'appello. Perchè insistere se non èper interesse che non mi sento di definire morale?
tutta la vicenda Ustica èuna montatura mediatic ulla wual Andrea Purgatori e la sen,ca Bonfietti hanno costruito la loro csrriera: <sono u ex ufficiale AM controllore di difesa aerea che è stato inb srrvizio al centro radar di Licola: Quello che sdrebbe coinvolto nel complotto preteso: Come spesso accsde anche nelle migliori fsmiglie il èpersonale in srrvizio in quel CRC era ingran parte originario della zona o elle vicinanze e alcuni ciolleghi von la complicità dei oro cumpariell quando gli toccasvas ilturno di notte( dslle 8 diu sera aslle 8 del mattino seguente fitmavano la presenza e se ne andavano a dormire Uno in particolare, che fiuscopetrto e punito testimoniò contro ilcomandante di allora: pensate che gente del genere se vi fossewro stati segreti veri avrebbe asputo tacere tanto a lungo? e, poi ogni cimiunicazione fatta in sala operativa veniva rrgistrata su appodite piste magnetiche che sono staste esaminate al processo che portò all'assoluzione cegli imputati in corte d'appello. Perchè insistere se non per interesse che non mi sento di definire morale?